Staff Officina Kreativa
06 Dicembre 2023
In questo articolo scopriremo come i set virtuali, gli studi green screen e gli studi XR stanno ridefinendo l’industria cinematografica, pubblicitaria e televisiva. Esploreremo le differenze tra i set fisici e virtuali, le pratiche di lavoro e i vantaggi offerti da ciascuna tecnologia. Capiremo come queste innovazioni plasmano il futuro della produzione audiovisiva.
Nell’era digitale odierna, la produzione virtuale si è rivelata un catalizzatore fondamentale per l’evoluzione dell’industria cinematografica e televisiva. Tra le innovazioni più rivoluzionarie, spiccano i set virtuali, che hanno trasformato radicalmente il modo in cui vengono create le produzioni visive: cinema, ma anche format televisivi, videoclip, eventi e produzioni pubblicitarie. Ma cosa sono esattamente i set virtuali e come si differenziano dai tradizionali set fisici.
I set virtuali rappresentano un nuovo capitolo nella produzione audiovisiva, consentendo ai registi di creare mondi immersivi e incredibilmente realistici senza dover costruire complessi set fisici. A differenza dei set fisici, che richiedono costosi allestimenti e notevoli sforzi logistici per riprodurre ambienti specifici, i set virtuali sfruttano la potenza della grafica computerizzata (CG) per portare alla vita scenari dettagliati e interattivi.
Per comprendere appieno il divario tra un set fisico e uno virtuale, consideriamo l’esempio di una produzione cinematografica ambientata in un’antica città romana. In un set fisico, sarebbe necessario ricostruire una città in scala ridotta, richiedendo notevoli investimenti e spazio fisico. Al contrario, con un set virtuale, è possibile creare un’ambientazione altrettanto dettagliata con un costo e uno sforzo significativamente minori.
Un elemento cruciale nella produzione audiovisiva basata su effetti visivi è lo studio green screen.
Il green screen, noto anche come chroma key, è costituito da un grande pannello di tessuto o carta verde, che viene utilizzato come sfondo durante le riprese. Questo colore specifico è scelto perché è lontano dai toni della pelle umana e da molti degli oggetti comuni, può essere facilmente isolato e sostituito con altri sfondi digitali durante la post-produzione.
In uno studio green screen, gli attori si esibiscono di fronte a uno schermo verde, mentre gli effetti speciali e gli sfondi vengono aggiunti in un secondo momento durante la fase di post-produzione. Questo consente agli artisti di essere inseriti in ambienti immaginari, creando mondi fantastici e avventure senza limiti.
L’illuminazione del green screen è di fondamentale importanza per evitare ombre indesiderate e garantire una chiave di croma efficace durante la fase di montaggio.
La produzione su un set con green screen richiede una pianificazione attenta per garantire che gli attori interagiscono in modo naturale con l’ambiente immaginario, poiché l’assenza di elementi reali può rappresentare una sfida per la recitazione.
Attraverso l’innovativa integrazione della produzione virtuale con Unreal Engine, è ora possibile sperimentare la creazione di scene 3D in tempo reale. Questa tecnologia consente non solo di animare e combinare camere e luci reali con quelle digitali, ma anche di apportare modifiche e aggiunte agli oggetti di scena e di introdurre senza sforzo personaggi virtuali, mantenendo la straordinaria fedeltà delle risoluzioni fotorealistiche.
Un aspetto distintivo di questa tecnologia è la possibilità di navigare liberamente all’interno della scena virtuale attraverso il monitoraggio in tempo reale degli spostamenti nell’ambiente reale. A differenza dei virtual set tradizionali, in cui immagini statiche vengono integrate all’interno del software di produzione con angolazioni prefissate, questa soluzione consente regolazioni e modifiche massicce della scena, offrendo un livello di profondità, interattività e realismo senza precedenti.
Lo studio XR rappresenta la quintessenza della produzione visiva immersiva, perché consente agli attori di interagire con ambienti e oggetti virtuali in tempo reale. Gli attori possono essere posizionati all’interno di mondi virtuali complessi, tramite un setup immersivo con tecnologia ledwall di nuova generazione, interagendo con oggetti e personaggi che sembrano esistere fisicamente nello spazio, consentendo una maggiore flessibilità e un coinvolgimento più profondo.
Infine, uno studio XR fonde elementi del mondo reale con quelli virtuali, consentendo ai registi di creare esperienze incredibilmente realistiche e coinvolgenti e offrendo ai produttori un ampio spettro di possibilità creative.
Brand commerciali, musicisti, format televisivi e produzioni cinematografiche, possono optare per la tecnologia di nuova generazione Extended Reality (XR). Questa tecnologia consente una serie di vantaggi.
Un maggio realismo
Permette di replicare un’illuminazione perfettamente reale della scenografia, cosa che non sarebbe possibile in green screen, raggiungendo il massimo realismo della scena finale. Unisce elementi del mondo reale con elementi virtuali, consentendo ai registi di creare esperienze incredibilmente realistiche.
Un più veloce ritorno dell’investimento
I tempi di post produzione si riducono drasticamente, si entra prima sul mercato ottenendo un ritorno dell’investimento più veloce.
Un migliore risultato artistico
La regia ha una consapevolezza immediata del risultato finale, in tempo reale è possibile visionare la scena finale con tutti gli elementi virtuali ed eventualmente rifarla per ottenere un risultato ancora migliore.
Gli attori non recitano/presentano in un limbo verde, bensì sono immersi nell’ambiente virtuale riuscendo così ad essere psicologicamente più coinvolti, come se si trovassero realmente in quel determinato contesto.
In conclusione, sebbene i set fisici abbiano il proprio fascino e utilità, i set virtuali, gli studi green screen e gli studi XR hanno rivoluzionato l’industria audiovisiva, consentendo una produzione più efficiente, creativa e coinvolgente. L’evoluzione continua di queste tecnologie promette di aprire nuove porte verso un mondo di immaginazione senza limiti e di possibilità visive mai viste prima. Non è un caso che la Disney abbia scelto di utilizzare la tecnologia XR per le sue nuove produzioni. L’immagine mostra un frammento delle riprese di The Mandalorian all’interno di un set virtuale XR.
Nel settore cinematografico o pubblicitario, si potrebbero utilizzare set virtuali per creare scenari costosi e difficili da realizzare fisicamente, come antiche città romane, paesaggi futuristici o la vetta di una montagna innevata, senza dover affrontare le sfide logistiche e di budget associate alla costruzione di set fisici.
Sempre nell’ambito della pubblicità, un produttore potrebbe sfruttare i set virtuali per creare ambientazioni coinvolgenti e fantasiose, offrendo ai marchi la possibilità di presentare i p ropri prodotti in contesti unici e accattivanti. Questa flessibilità consente di adattare facilmente l’ambiente alla narrativa del marchio, garantendo un impatto più significativo sui consumatori.
Nei format televisivi e negli eventi digitali, l’utilizzo dei set virtuali potrebbe consentire la creazione di scenari complessi e ambientazioni dinamiche che altrimenti sarebbero difficili da realizzare. Organizzare un un format televisivo o un evento, secondo i classici criteri, significa dedicare gran parte del budget per la realizzazione fisica del set. Una volta realizzato il set però, tempi e costi renderanno complicato poter apportare ulteriori modifiche. Realizzare un set virtuale invece, significa non avere limiti di creatività e poter realizzare qualsiasi scenografia e oggetto di scena con costi notevolmente inferiori e la sicurezza di poter attuare modifiche in corsa.
Nei video musicali infine, i set virtuali offrono agli artisti la possibilità di esprimere la propria creatività in modi innovativi, consentendo la creazione di ambientazioni uniche e coinvolgenti che si integrano perfettamente con la musica e la narrazione visiva. Questo consente di trasformare le canzoni in esperienze visive indimenticabili per gli spettatori, creando un legame più profondo con il pubblico.
Se desideri approfondire ulteriormente il tema della produzione virtuale, ti invito a leggere l’articolo correlato che puoi trovare al seguente link: Guida alla CGI: scopri cosa si intende per effetti visivi VFX e animazione 3D.
Officina Kreativa fornisce servizi di produzione virtuale nelle città di Milano e Barcellona. Il nostro portfolio include importanti clienti nazionali e internazionali.
Se hai idee o progetti che vuoi realizzare, puoi compilare il form per contattare la nostra stazione spaziale!
Sede commerciale